Statua ‘Maria del Cammino’Chiesa 'Sacro Cuore' - Statte (TA)

LOCALIZZAZIONE
Statte - Taranto
INCARICO
Progetto Iconografico
COMMITTENTE
Arcidiocesi di Taranto
ANNI
2017 (Progetto)
in corso

La statua, modellata per il Centro Ave da Federica Cavallin, riprende l’iconografia antica della Madonna Odigitria (dal greco bizantino = colei che conduce mostrando la direzione, colei che indica la retta via), la cui caratteristica è presentare Gesù Bambino come 'la Via da seguire'. In questa interpretazione il braccio destro è steso in posizione di accogliere per esprimere anche la sua infinita tenerezza materna.

La statua si caratterizza anche per il colore azzurro del manto di Maria, una scelta particolarmente significativa, tipica della tradizione iconografica orientale e occidentale, perché era il colore tipico dell’omofòrion (o mafòrion), il lungo pezzo di tessuto che copriva la testa e il corpo delle donne, come un mantello. Nel tempo questo colore ha assunto il significato della natura umana di Maria che viene ammantata del colore del Cielo e ricoperta da Dio che la sceglie tra le altre creature per questa grandissima missione.

Alcune immagini ci hanno confermato in questa scelta: la Madonna di San Luca, che si dice dipinta dallo stesso apostolo, e le innumerevoli immagini del Beato Angelico, il pittore santo che dipingeva quanto vedeva nelle sue visioni mistiche. Una conferma ulteriore dell’importanza di questo colore è stata la famosa immagine della Madonna di Guadalupe, acherotipa (non dipinta da mani d’uomo), dove Maria – dall’altra parte dell’Oceano – ha voluto mostrarsi ancora con un manto azzurro.

Ma avevamo il desiderio di richiamare un’altra bellissima immagine di Maria: la donna vestita di Sole dell’Apocalisse… per questo abbiamo fatto in modo che il bronzo della fusione fosse di una lega particolarmente chiara, dorata, e abbiamo lavorato la veste con pagliette di acciaio e spazzole per farne risaltare la tessitura come se fosse di un broccato tessuto d’oro.

Anche la veste di Gesù è blu, il colore della trascendenza e del mistero di Dio, per esprimere che Egli, Figlio del Padre, è venuto a portare sulla terra la vita del Cielo.